La ripresa post pandemia è partita: il sistema economico e produttivo sta affrontando la piena ripresa delle attività con l’obiettivo di vedere la luce della crescita in fondo al tunnel dell’emergenza sanitaria di questi mesi.
Secondo i dati elaborati dall’Ufficio Studi di Confcommercio, molti settori, tra i quali in particolare la logistica, stanno vivendo “una ripresa che va al di là delle aspettative e delle diverse previsioni che sono state fatte nei mesi passati. Rispetto ad altri paesi, come la Germania, sicuramente cresciamo di più perché abbiamo perso di più, ma questa volta è chiaro che la ripresa c’è e ci stiamo comportando meglio del 2010 e del periodo in cui siamo usciti dalla crisi del 2008-2009”.
Già durante la pandemia, logistica e trasporti sono stati settori trainanti e tra le poche attività che non si sono mai fermate. Del resto, si tratta di un comparto caratterizzato dalla forte integrazione con altri settori e professionalità.
Di pari passo con la ripresa delle attività in generale e la costante crescita del settore trasporti e logistica in particolare, aumenta la richiesta di nuove professionalità da inserire nel settore.
In base a una survey realizzata tra gli associati di Anita Confindustria, il settore è alla ricerca di più di 5mila conducenti di veicoli. Un dato destinato ad arrivare a 17mila se la ricerca viene proiettata al prossimo biennio. L’incremento occupazionale, naturale conseguenza di due stagioni economiche compromesse dalla crisi sanitaria, sarà vertiginoso nei prossimi mesi. Secondo Unioncamere, le imprese italiane avranno bisogno di assumere in totale nuovi lavoratori pari a 1,2 milioni. Di questi 84mila saranno le richieste per nuove figure da inserire nel settore trasporti, logistica e magazzini.